Sono in arrivo per i contribuenti, le lettere di compliance da parte dell'Agenzia delle Entrate.
In particolare destinatari sono coloro che hanno omesso di dichiarare alcune tipologie di reddito elencate nel Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 15 febbraio 2019. Con la lettera, quindi, l'Amministrazione finanziaria chiederà la regolarizzazione spontanea ai citati contribuenti o di fornire dati ed informazioni di cui non è a conoscenza. Le modalità di ricezione della lettera e quelle da seguire per mettersi in regola sono state definite con lo stesso provvedimento sopra menzionato.
In particolare, il contribuente potrebbe ricevere una comunicazione da parte dell'Agenzia delle Entrate, contenente le informazioni riguardanti possibili anomalie relative ad alcune tipologie di redditi individuate con il Provvedimento del 15 febbraio 2019.
Tale lettera di compliance (comunicazione) viene ricevuta dal contribuente nei seguenti modi:
Ø sulla PEC del contribuente (attivo nel pubblico elenco (INIPEC);
Ø sulla e-mail ordinaria, in caso di indirizzo PEC non attivo o non registrato nell'INIPEC
A questo punto il contribuente potrà:
Ø Rimediare alla violazione contestata ricorrendo al ravvedimento operoso di cui all'art. 13 D. Lgs.472/1997 (presentando anche una dichiarazione integrativa);
Ø Oppure (qualora non si ritrovi con la violazione contestata) chiedere informazioni e comunicare (direttamente o tramite intermediario incaricato) all'Agenzia delle Entrate dati e fatti da questa non conosciuti.
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